fbpx

2 commenti

  1. Non ci capisco molto di marketing, ma credo ci siano delle affinità tra “economia emotiva” e “finanza emotiva”, ce invece conosco per studi personali.
    Conosco quindi i meccanismi che scattano nella testa degli uomini di fronte a delle scelte, e alle aspettative che si ripongono in esse, ma quello che mi chiedo è: perchè ??
    Perchè basare il proprio lavoro sul continuo tentativo di “metterla in quel posto” agli ignari clienti/consumatori ?
    Io non mi sono mai fidato dei “venditori”, e il mio sforzo è da sempre tutto volto ad “affrancare” il consumatore da questi mezzucci. Per fare questo deve crearsi una identità propria, e non manipolata dagli altri, e il metro di giudizio del progresso dell’umanità, a mio avviso, sta proprio qua, valutare la capacità di pensare con la propria testa, cosa che nell’era delle veline e della mignottocrazia è sempre più rara …

  2. michelezanchin

    Beh, mi pare che abbiamo una visione molto diversa di cosa siano il marketing e le vendite. Il Marketing e le vendite non si basano sul fatto di forzare l’acquisto dei prodotti. Quest’opera si chiama plagio ed é penalmente perseguibile. Il Marketing e le Vendite servono per tradurre i bisogni dei consumatori in beni e servizi. Leggendo in libro che ho suggerito capirai meglio. Ciao.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *