Matteo Ravagnan nel suo bel Blog scrive letteralmente
Lasciali “conversare”, tu pensa a vendere!
Se hai un’azienda medio piccola, un buon consiglio che posso darti, almeno per l’inizio del 2010, è quello di non cedere troppo facilmente alle lusinghe dei Social Network e dei loro profeti…
Almeno non prima di aver messo in atto con successo tutta una serie di attività aziendali nel web, che sicuramente continuano ad essere prioritarie.
Cosa? Beh, ti sembrerà banale, ma sono sempre le solite:
– un sito internet decente, che tu possa gestire ed aggiornare con facilità;
– una campagna di acquisizione clienti online; sia essa di lead generation o di e-commerce;
– l’integrazione dell’acquisizione clienti online nel tuo processo commerciale “tradizionale”;
Sei sicuro che la tua azienda sia a posto sui punti qui sopra?
Ok, allora, se hai tempo, risorse, e una strategia chiara, approcciati ai Social Network.
Altrimenti, lascia che siano gli altri a “conversare”, illudendosi di poter portare alla massa delle PMI logiche e metodologie adatte soprattutto ad aziende di ben altre dimensioni.
Tu accontentati di vendere
Posso dire di condividere gran parte di quello che dice Matteo. Gran Parte però non tutto. Esistono prodotti che si collocano nel mercato del “lusso accessibile” e servizi che non possono essere semplicemente venduti. Questi prodotti o servizi erogati da PMI vanno raccontati, spiegati, immaginati. Non posso pensare di applicare le logiche tradizionali di vendita dei prodotti di consumo a prodotti quali viaggi enogastronomici, servizi per l’infanzia o per eventi importanti. Prodotti nei quali non conta il numero di Clienti ma conta chi é il Cliente e quanto può essere soddisfatto del nostro prodotto/servizio.
Per il resto posso anche essere allinenato con il pensiero di Matteo. Una camicia o una ceramica é pur sempre una camica ed una ceramica. O forse no?